La conoscenza scongiura lo stigma, l’isolamento e l’allontanamento dalla vita produttiva, socialmente attiva e generativa.
Tutto ciò fa del Parkinson una malattia paradigmatica dove è più evidente l’interesse dell’intera società ad abbandonare l’approccio biologico e assistenziale, per curare non la malattia, ma il benessere della persona, perseguendo così anche la sostenibilità dello welfare.
Conoscenza, consapevolezza e promozione della salute sono gli obiettivi della campagna educativa nonchiamatemimorbo